– Odi le persone, in generale?
– No, anzi direi il contrario. Però odio la massa. La massa è merda, e più grande è la massa, più la merda. Immagina dodici uomini in un bar che bevono e scherzano. Ma prendi ciascuno di questi uomini da solo, ascolta ciò che ha da dire, capisci ciò che lo disturba… e hai un essere umano unico.
(Charles Bukowski)
La massa spesso ci rende forti, però ci fa dimenticare chi siamo o cosa vogliamo.
Umm… sì anche questo è vero.
Ma questo specifico pensiero io lo leggo in una chiave diversa: ognuno nella sua parte più interiore è una persona dai profondi pensieri (eccezioni a parte), ma quando si è in tanti viene difficile esternare certe cose ed è più semplice fare i simpaticoni stupidi e superficiali.
Da adolescente amavo una frase di una canzone di Vasco Rossi: “perchè restare soli fa male anche ai duri: loro non lo dicono ma piangono contro i muri”.
Sì, esattamente.
Da un bel pò di tempo ho preso quella strada, dove e quando possibile cerco di vivere tutti i rapporti della mia vita 1a1 ed evito come la “peste” il branco…
Senza essere così categorico, anch’io con gli anni ho iniziato a preferire la qualità alla quantità scoprendo anche che ,quasi sempre, una è inversamente proporzionale all’altra.