Dopo tanti anni di distanza dalla mia fase da scapolo, rieccomi a provare ancora quella sensazioni di solitudine in completa e armonica compagnìa di me stesso.
Ogni tanto sento la mancanza di questo parlare da solo come in una sorta di auto-intervista o di reality in cui l’unico protagonista è anche spetatore.
Per goderne però è importante sapere che tutto è a posto, che la consorte non è offesa per l’ “abbandono”, quindi ho telefonato: tutto bene, non è incazzata 😀 Bon! Digerirò meglio i miei 2 panini.
Peccato non poter condividere tutte le giornate e tutte le esperienze, ma cosa si può fare se si hanno interessi diversi? Si deve vivere al 50% tutti e due?
Sarebbe meglio se ci fosse anche lei, sulla stessa lunghezza d’onda, ma va bene anche così piuttosto che niente.
Finisco i panini e concludo il mio pic-nic con una sorsata di vino novello; mi godo il panorama e questo sole novembrino accendendo la pipa coi fiammiferi che mi sono stati regalati da una coppia di amici di ritorno da un viaggio in Polonia.
Ho anche altri fiammiferi e un accendino, ma con questi mi sembra che la fumata sia più buona, più meditativa. Accendo e penso anche a loro e alla loro estate in moto sotto la pioggia interminabile del nord Europa.
Ehh….
….E’ così vario il mondo….